Fosso Gattaceca - fonte S. Chirico – Forcella del Pellecchia – Casale De Amicis- Monte Guardia – Fonte Campitello alta- Licenza (ad anello antiorario) 12-12-2021
Con partenza dal Ninfeo degli Orsini, con il mio amico Elfo, abbiamo completato un affascinante percorso nel Parco dei Monti Lucretili, mai monotono, di 17 km con un dislivello di 900 mt circa.
Il tracciato non richiede elevate capacità tecniche, ma atteso il periodo invernale con le giornate corte, l’attraversamento del torrente oltre alla neve e al freddo (dopo Way:10) (fango in alcuni punti) sarebbe opportuno equipaggiarsi con abbigliamento idoneo.
IL percorso, sempre vario e stimolante, nel primo tratto lungo la sterrata del fosso delle Chiuse è prettamente autunnale con i colori tipici poi salendo, lungo il fosso di Gattaceca, siamo stati catturati dal frastuono dell’acqua che forma delle eleganti CASCATELLE (Way: 4-6), in un punto è stato necessario guadare il Rio senza problemi, anche grazie ad un tronco presente in loco.
Il sentiero, da Licenza fino alla fonte S. Chirico, è segnalato con nastrini bianco-rossi allacciati ad arbusti e con bolli rossi sui tronchi degli alberi e su qualche roccia. A dicembre non abbiamo trovato difficoltà nel percorrerli poiché rovi e spini non impedivano il passaggio anche se il tracciato effettuato è leggermente diffrente da quello riportato da Wikiloc limitatamente al Way:8.
Quando il sentiero si è coperto di neve, prima della fonte Lu Riu, con nostra grande sorpresa abbiano notato in modo evidente delle ORME DI ANIMALI selvatici, padroni di questi meravigliosi ambienti che hanno lasciato una preziosa testimonianza inequivocabile di vita. Tra le zampate abbiamo individuato, tra tante altre specie, quella del Lupo (Way: 9 e 10).
Oltre ad “animali selvatici visibili solo attraverso le orme” dei cavalli allo stato brado cercano da mangiare tra la neve, manto bianco che da Fonte S. Chirico, lungo la sterrata che conduce alla forchetta del Pellecchia, è copiosa e si fa fatica più del solito a proseguire. La giornata soleggiata con il MANTO BIANCO sempre più spesso il sole che riflette tra gli alberi carichi di neve, forma uno scenario fiabesco (Way 17 e ss) che ci accompagna nel pieno silenzio (sent.305C ben segnalato sui tronchi degli alberi) prima alla Casa di Capo di Porco (Casale De Amicis) e poi con un fuori sentiero sul Monte Guardia. Dalla vetta, anche se non raggiunge i 1200 mt, il panorama con la neve è fantastico sia sul vicino m. Gennaro, sia sul Terminillo e altri rilievi.
Un po’ stanchi cerchiamo un posto per una breve tappa con possibilità di sedersi e lo troviamo, sempre lungo il sentiero 305C, a Fonte Campitello dove la neve, sporadica, lascia posto ai colori tipici autunnali.
Terminata la sosta si riparte seguendo il sent. 305, un po’ fangoso ma ben segnalato sia in verticale sia sulle rocce, che per un tratto coincide con la Via dei Lupi e Sentiero Coleman, lungo il fosso della Vena Scritta fino al Way:26 dove nei pressi del prato delle Forme abbandoniamo il 305 diretto a Roccagiovine e intercettiamo il 306 che ci condurrà a Licenza.
Il parco dei Lucretili riserva delle interessanti sorprese all'escursionista, prima tra tutte la varietà del paesaggio lungo il percorso, che volendo può essere allungato fino ad arrivare al Monte Pellecchia, poi presenza dell'aquila reale, del lupo, di lepri, volpi, istrici, tassi e cinghiali oltre ai giochi d’acqua lungo i torrenti e dissetarsi alle tanti fonti che si incontrano.
Dopo aver visto il Ninfeo degli Orsini, io ed il mio amico Elfo, ci siamo messi in marcia.
Fosso di Gattaceca, dopo le copiose piogge di novembre e dicembre il corso d'acqua è abbontante.
La bellezza dei colori del bosco con il sole che illumina le sommità dei monti.
Ibaia
fosso Gattaceca (Way 4)
Il corso l'acqua genera delle fantastiche cascate. Guadarlo non è difficoltoso, necessitano scarpe idonee per il trekking invernale.
Altre caratteristiche cascate lungo il fiume.
IL frastuono dell'acqua ci accompagna lungo il sentiero segnalato con nastrini rossi e bianco.
Bidegunea
Strada vicinale Gattaceca
Il sentiero, segnalato con bolli rossi e nastrini, è percorribile senza difficoltà particolari anche se in primavera i rovi e il sottobosco potrebbero dare problemi se non si interviene preventivamente.
Bidegunea
bolli rossi (Way. 8)
I bolli rossi segnalano il sentiero, lo stesso segue in questo punto un percorso diverso da quelli riportati sulla mappa Wikiloc. Comunque, traccia è stata eseguita senza difficoltà.
Bidegunea
orme di animali
Orme di animali impresse sulla nove, tra cui spiccano in modo evidente quelle del Lupo appenninico.
Lungo il sentiero le orme di animali di specie diverse ci accompagnano fedelmente fino alla fonte San Chirico.
CAvalli allo stato brado al pascolo tra la neve.
Panorama con i monti innevati.
la neve, man mano che si procede, aumenta di spessore.
Bidegurutzea
Forcella del Pellecchia
La forcella del Monte Pellecchia è un crocevia per raggiungere: Pizzo Pellecchia, VAlle LOpa, Monte Guardia (SX sentiero 305C) che è la nostra destinazione e, infine, Civitella.
Bidegunea
archeologia rurale
Casa di capo di Porco (Casale De Amicis), esempio di archeologia rurale.
fuori sentiero per raggiungere il Monte Guardia dal sent, 305 C.
Gailurra
M. Guardia 1184mt (Way. 22)
Cima del Monte Guardia mt 1184.
Fonte Campitello alta. Intersezione, imboccare il sent. nr 305 per Licenza. Il tratto coincide con il sentiero dei Lupi (SL) e Sentiero Coleman (SC).
Bidegurutzea
Intersezione
Bidegunea
Sent. 306 VL e SC
panoramica del borgo di Licenza.
Bidegunea
Cancello in legno
Briganteeolo 13 dic. 2021
Percorso affascinante, mai monotono.
likys 19 dic. 2021
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Ingurunea
Ertaina
Piacevolissimo percorso in una splendida giornata.
FalcoPino 20 dic. 2021
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Ingurunea
Ertaina
Ottimo percorso!